domenica 16 luglio 2017

La serie della letteratura giapponese ~ 34 ~


Due foto di Tsuijibei


Makura no Soushi (34)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (33)

Ventiquattresimo paragrafo

Le cose di cui si beffa dai tutti:

Tsuijibei (1) di cui una parte si sgretola. La persona di cui tutti pensano un bonaccione.

N.B
(1) Tsuijibei è una specie del recinto di terra consolidata. Dal tempo vecchio, abitualmente è stato costruito attorno della casa della persona importante. Si vede ancora adesso, in alcuni templi buddisti e poi anche nell’ex-palazzo imperiale in Kyoto.

Venticinquesimo paragrafo (1)

Le cose esasperanti:

Il visitatore, venendo a mia casa quando sono occupatissima, continua a chiacchierare a lungo. Se questa persona sia un tipo facile da trattare, potrei magari di farla andare via con il pretesto plausibile, ma, se sia un tipo che riconosco i suoi meriti, dovrei tenerle compagnia irritando nel cuore. È veramente esasperante!

Il caso che ho strofinato il bastoncino d’inchiostro di china in Suzuri, (consultate per favore “La serie della letteratura giapponese ~ 9 ~”) non accorgendomi che c’era un capello. Poi anche quando stride il bastoncino perché ci mischiava una pietrina.

Poi, quando una della mia famiglia cade ammalata improvvisamente, noi chiamiamo il guaritore per mezzo di preghiera. Tuttavia, non trovandolo in sua casa, non so dov’è andato, dobbiamo mandare un servo a fare una commissione per cercarlo qua e là. E noi dobbiamo aspettarlo in ansia. E finalmente lui ci è arrivato dopo lunga attesa, ma, lui, forse avrà lavorato troppo, pronuncia delle formule magiche quasi addormentatosi per la stanchezza. In questo caso, mi sento odio per lui.

La persona poco importante che fa discorso orgogliosamente con la faccia piena di sorriso.

La persona che si scalda le mani al braciere fregandosele tante volte. Questo tipo di persona si scalda anche i piedi ogni tanto chiacchierando. È veramente maleducata! Io credevo che ne faceva solo la gente di classe bassa, pero, oggigiorno ne fanno anche i funzionari di condizione un po' elevata.