domenica 12 marzo 2017

Le serie degli antichi racconti giapponesi (199)


Due ritratti dell'imperatore Yao


Ugetsu Monogatari 88 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Hinpukuron (Il saggio sulla povertà e la ricchezza) ~ 10 ~

Lo spirito dell’oro, dunque, ha recitato una poesia come seguente:

“Nel periodo del regno dell’imperatore Yao (un imperatore leggendario nell’antica Cina, che era considerato un regnatore di grande virtù), è cresciuta l’erba che portava fortuna e il sole illuminava tutto lo Stato pacificamente, poi il popolo viveva tranquillamente in casa d’ognuno.”

Sanai e lo spirito dell’oro si parlavano delle varie cose cosi, pero, arrivando pian piano l’alba, suonava la campana che avvisava l’ora quarta.

Lo spirito dell’oro, ascoltandola, ha detto:

“Allora, fra un po', sorgererà il sole. Dovrò andar via ormai. Chiedo scusa che ho disturbato il vostro sonno parlando con voi per lungo tempo.”

Dopo aver detto cosi, lui, appena che si è alzato, è scomparso improvvisamente.

Dopo di che, Sanai rifletteva tante volte quella poesia che aveva recitato lo spirito dell’oro ed è arrivato ad una conclusione.

“Il prossimo regnatore del Giappone dovrebbe essere Ieyasu Tokugawa!”.

Lui è stato convinto che ciò era giusto, perché gli sembrava che l’ultima frase della poesia “il popolo viveva tranquillamente in casa d’ognuno” suggeriva proprio Ieyasu (perché l’ideogramma d’ Ie significa la casa e Yasu significa tranquillo).

È veramente il detto interessante e piacevole.



                             ~ fine di Ugetsu Monogatari ~