mercoledì 22 marzo 2017

La serie della letteratura giapponese ~ 3 ~


Due foto della scena quando le anatre selvatiche volano


Makura no Soushi (3)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (1)

Il primo paragrafo

La primavera è l’alba. (Questa frase significa che a primavera, l’alba è la più bella. Ma, poiché lei ha scritto sempre in questa maniera, anche io traduco seguendo il testo originale.)
Quando s’imbianca finalmente attorno, il cielo su una montagna diventa rosa leggermente e la nuvola violacea galleggia con la forma sottile e lunga.

L’estate è la notte. Non solo quando c’è la luna ma anche la notte scura ha atmosfera incantevole quando tante lucciole volano. Oppure, solo due tre lucciole creano un’altra bellezza con loro luce fievole. Quando piove, c’è anche l’aspetto fascino.

L’autunno è il crepuscolo. Quando tramonta alla cima della montagna, i corvi volano verso al loro nido formando gruppi in due o tre. Anche questo ci fa provare una vaga tristezza. Inutile da dire, l’atmosfera delle anatre selvatiche che volano in fila verso al di là del cielo diventando a poco a poco piccola e piccola. E dopo essere tramontato, il suono del vento e il canto dell'insetto è naturalmente (incantevole).


L’inverno è il buon mattino. Non solo il nevicato ma anche quando è caduta la brina. Oppure, alla mattina molto gelata, la gente porta il fuoco del carbone al palazzo imperiale. Queste scene sono molto adatte alla mattina invernale. Ma, al giorno, quando la temperatura è un po’ alzata, il carbone diventa le ceneri bianche. Questo è la scena brutta.