mercoledì 30 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~56


Le due illustrazioni della Principessa in Fiore dell'Albero

Volume primo (47) 

Il principe Ninigi ha incontrato una bella ragazza. E lui l’ha chiesta:

“Di chi figlia sei?”

La ragazza ha risposto:

“Io mi chiamo la Principessa Divina di Ata (il nome di un distretto nella provincia Kagoshima), alias la Principessa in Fiore dell’Albero, figlia della Divinità Amministratore della Montagna.”

Ninigi ha chiesto di nuovo:

“Tu hai fratello?”

“Io ci ho una sorella chiamata la Principessa della Roccia Eterna”
Ha risposto cosi.

Allora, Ninigi ha detto:

“Io voglio sposarti. Come ne pensi?”

“Io non posso rispondere adesso. Faccio rispondere da mio padre, la Divinità Amministratore della Montagna.”
La ragazza ha risposto cosi.

Ninigi, dunque, ha mandato un messaggero della proposta di matrimonio a suo padre. La Divinità Amministratore della Montagna era tanto contento quanto ha offerto i numerosi regali, aggiungendoci anche la sorella, la Principessa della Roccia Eterna a Ninigi. Questa sorella pero, era molto brutta, perciò Ninigi, avendo paura dopo averla guardata, l’ha rimandata a suo padre. E tenendo solo la Principessa in Fiore dell’Albero da sé, ha passato una notte con lei.

La Divinità Amministratore della Montagna, invece, si è vergognato molto del fatto che Ninigi ha respinto questa figlia e gli ha detto:

“C’è un motivo che ho offerto mie due figlie insieme a Voi. Perché, se Voi tenete la Principessa della Roccia Eterna come Vostra consorte, la vita del Principe Ninigi sarà tanto lunga e stabile come una roccia, sia quando nevica sia quando soffia il vento. Poi se Voi tenete la Principessa in Fiore dell’Albero, Voi potrete prosperare come se fiorisse pienamente il fiore dell’albero. Facendo questo giuramento, ho offerto mie due figlie a Voi. Il principe Ninigi pero, mi ha restituito la figlia maggiore, tenendo solo la Principessa in Fiore dell’Albero, quindi la sua vita sarà tanto fugace quanto il fiore dell’albero.” 

Per questo motivo, la durata della vita d’ogni imperatore non è tanto lunga fino ad oggi.

sabato 26 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~55

La penisola di Shima

Un mercato di pesce a Shima

Volume primo (46) 


Il principe Ninigi ha detto alla Divinità Diaconessa Celeste: 

“La grande Divinità Sarutabiko che mi ha servito come la guida, tu l’accompagni al suo paese, perché tu lo hai affrontato da sola e hai svelato il suo vero carattere. E poi, condividendo il suo nome, tu servi a me e ai miei discendenti.”

Per questo motivo, la Divinità Diaconessa Celeste ha preso il nome Sarume (Saru significa la scimmia e Me è la donna) e le sue discendenti sono chiamate le signore Sarume.

D’altra parte, Sarutabiko abitava in Azaka (il nome di un distretto nella provincia Mie, in cui c’è stato costruito il grande tempio interno Ise, dedicato ad Amaterasu), e quando pescava, si era chiusa la mano in una conchiglia chiamata Hirabu (non è ben chiaro che tipo di conchiglia) ed è affogato nel mare. Perciò, il suo nome quando lui è stato nel fondo marino si chiama lo Spirito Sacro al Fondo e quando quest’acqua marina emergeva sopra diventando schiuma, si chiama lo Spirito Sacro Spumeggiante, e quando questa schiuma si è spaccata, si chiama lo Spirito Sacro della Schiuma Stracciata.

A proposito, la Divinità Diaconessa Celeste, appena tornata da Sarutabiko, ha chiamato tutti i pesci sia grandi sia piccoli e ha detto a loro:

“Voi avete voglia di dedicarvi al pasto del Principe del Cielo?”

Allora quasi tutti i pesci hanno risposto:

“Sì, noi ci dedicheremo.”

Fra loro, solo l’oloturia pero, non ha risposto niente. Allora la Divinità Diaconessa Celeste l’ha detta:

“Questa bocca è quella che non risponde niente!”

E poi, con il coltello ornamentato da uno spago, ha tagliato subito la bocca dell’oloturia. Perciò, la bocca dell’oloturia è rimasta spaccata ancora adesso.

Per questa ragione, le signore di Sarume hanno diritto di condividere il frutto del mare pescato per primo nel paese Shima (il nome di una zona della provincia Mie, situata sulla riva del mare), quando lo è dedicato a ogni imperatore nuovamente messo al trono.

mercoledì 23 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~54

La scena della Descesa in terra del nipote di Amaterasu


Il principe Ninigi che sta guardando verso la terra
dalla cima del monte Takachiho

Volume primo (45) 

Sotto le direttive di due Divinità del Cielo (Amaterasu e la Divinità Mirabile Alta Produttività Divina), il principe Ninigi ha lasciato il suo posto divino nella Takamagahara e, aprendo le numerose nuvole nel cielo, allargando la strada con la dignità, in via della sua discesa, si è messo una volta sull’isola galleggiante scendendo dalla scala messa fra il cielo e la terra. E poi si è disceso sulla cima sacra del monte Takachiho, situato in Himuka nella provincia Tsukushi.

(Himuka è il nome vecchio della presente provincia Miyazaki e Tsukushi è la presente Isola di Kyushuu.)

In questo momento, le due Divinità chiamate Ameno Oshihi e Amatsu Kume (il significato di questi due nomi non è ben chiaro) sono venute per servire a Ninigi, portando sulla schiena Yugi (consultate per favore “Kojiki (20)”), sulla vite una spada con l’elsa grossa, alla mano un arco fatto dall’albero della cera e sotto il braccio Makakoya (una freccia da caccia che è usato per scoccare il daino e cinghiale nel tempo antico).

A proposito, Ameno Oshihi è l’antenato della famiglia Ohtomo no Muraji, invece Amatsu Kume è quello della famiglia Kume no Atai.

Allora, il principe Ninigi ha detto:

“In questa terra che si fronteggia a Corea, si trova una strada che arriva direttamente al Capo di Kasasa  (il nome di un distretto situato alla penisola Satsuma, nella provincia Kagoshima). Poi, i primi raggi del sole ci arrivano direttamente e anche il sole della sera splende abbagliante. Questa terra quindi, è veramente magnifica.”

Poi, lui ha fatto costruire un grandioso palazzo, mantenuto dalle colonne grosse piazzate nel sottosuolo e ornamentato con Chigi (consultate per favore “Kojiki (35)”) altissimi nel cielo, e ci abitava.  

sabato 19 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~53


Due foto del grande tempio scintoista interno d'Ise
 

Volume primo (44) 

Cosi, il principe Ninigi è disceso, essendo seguito dalla Divinità del Tetto Piccolo Celeste, la Divinità di Gioielli Grossi, la Divinità Diaconessa Celeste, la Divinità Anziana Fondatrice dello Stampo di Pietra e la Divinità Produttore di Gioielli che sono i capi di cinque tribù. (I nomi di queste cinque Divinità si trovano nella sezione “Kojiki (24)”)

In questo momento, Amaterasu gli ha dato il Tamano O lungo, montato di numerosi Magatama e lo specchio di Otto Ata che erano usati per richiamare Amaterasu, quando lei si era nascosta nella grotta di pietra (consultate per favore “Kojiki (24) e (25)”), e la spada Kusanagi (consultate per favore “Kojiki (28)”), e inoltre, aggiungendo nella comitiva la Divinità Riflessiva Piena di Sapienza di Tokoyo (il paese d’eternità), la Divinità della Mano Forte e la Divinità della Porta di Pietra Celeste, ha detto:

“Ninigi, tu tieni presente che questo specchio è veramente il mio spirito. Perciò, lo venera sempre come se mi pregasse. E poi, la Divinità Riflessiva Piena di Sapienza, tu amministra tutto ciò che concerne alla cerimonia e affari per me.”


Per queste due Divinità (Amaterasu e la Divinità Riflessiva Piena di Sapienza) è dedicato un santuario Isuzu (l’altro nome del grande tempio scintoista interno d'Ise, perché è situato sulla riva del fiume Isuzu).

Poi per la Divinità Principessa Amministratrice del Cibo (consultate per favore “Kojiki (13)”) è dedicato il tempio scintoista esterno d'Ise, situato nella zona Watarai (il nome d’un distretto in Ise).

Poi, la Divinità della Porta di Pietra Celeste, alias la Divinità Preziosa della Porta del Palazzo imperiale, alias la Divinità Ricca della Porta di Pietra, è la Divinità che protegge la porta imperiale.  

E poi, per la Divinità della Mano Forte è dedicato il santuario situato a Sanano Agata (il nome di un distretto in Ise).

E quella Divinità del Tetto Piccolo Celeste è l’antenato della famiglia Nakatomi no Muraji, la Divinità di Gioielli Grossi è l’antenato della famiglia Imbe no Obito, la Divinità Diaconessa Celeste è l’antenata della famiglia Sarume no Kimi, e la Divinità Anziana Fondatrice dello Stampo di Pietra è l’antenata della famiglia Kagami Tsukuri no Muraji e la Divinità Produttore di Gioielli è l’antenato della famiglia Tamano Oyano Muraji.

mercoledì 16 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~52

Sopra, la Divinità Diaconessa Celeste e Sarutabiko
Sotto, il tempio scintoista dedicato a Sarutabiko

Volume primo (43)
 

Allora, Amaterasu e la Divinità Mirabile Alta Produttività Divina hanno detto alla Divinità Principe della Vittoria Giusta e Veloce e della Spiga di Riso Fitto (consultate per favore, “Kojiki (21)”):

“Ora, la Divinità del Tuono del Maschio ci ha riportato di aver finito a pacificare il paese della Pianura Centrale di Canna. Perciò come ti abbiamo detto prima, tu scendi a questo paese e dominalo. ”

Tuttavia, questo Principe ha risposto:

“Mentre io stavo preparando a scenderci, ho avuto un figlio. Lui si chiama il Principe Amenikishi Kuninikishi Amatsuhikohiko Hono Ninigi (significa la Divinità Principe Augusto Celeste e del Sole e della Fertilità del Riso. Siccome questo nome è troppo lungo, si trascrive “Il Principe Ninigi” dopo). Penso che sia meglio di far scendere questo figlio.”

Questo principe è nato dalla Divinità Principe della Vittoria Giusta e Veloce e della Spiga di Riso, sposato con la Divinità Principessa del Tessuto e Riso Abbondante, figlia della Divinità Mirabile Alta Produttività Divina. Loro hanno avuto prima un figlio chiamato la Divinità Celeste della Spiga di Riso Maturo Rosso, e poi Ninigi.

Allora come ha detto la Divinità Principe della Vittoria Giusta e Veloce e della Spiga, le due grandi Divinità hanno ordinato al Principe Ninigi:

“Questo paese della Pianura Centrale di Canna in cui è abbondante d’acqua e riso deve essere governato da te. Noi telo affidiamo. Tu quindi, eseguendo il nostro ordine, scendici.”

Quando Ninigi stava per scendere a questo paese, ha trovato una Divinità sul crocevia della strada dal cielo alla terra, che stava illuminando da sopra Takamagahara a sotto il paese della Pianura Centrale di Canna. Amaterasu e la Divinità Mirabile Alta Produttività Divina dunque, hanno detto alla Divinità Diaconessa Celeste (consultate per favore “Kojiki (24)”):

“Tu sei una donna fragile, ma sei anche una Divinità che non si sente inferiore a nessun’altra Divinità, o anzi puoi sopraffarla. Perciò tu vai a incontrare quella Divinità da sola e chiedi il suo nome e la ragione che sta sbarrando al passaggio di Ninigi.”

La Divinità Diaconessa Celeste quindi, seguendo la parola di Amaterasu, è andata a incontrare questa Divinità strana e ha chiesto la ragione che lui stava lì. Allora lui ha risposto:

“Mi chiamo Sarutabiko (significa la Divinità Maschio di Scimmia), la Divinità della Terra. Poiché ho sentito dire che scenderà il Principe di Amaterasu dal cielo, ci sono venuto per guidarlo.”

domenica 13 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~51

Sopra, il branzino
Sotto, l'albero gelso

Volume primo (42) 

Accettando questa richiesta di Ohkuninushi, era costruito il tempio sacro sulla spiaggia di Kohama di Tagishi (si ignora dove si trova, ma si considera che sia il nome leggendario) nell’ Izumo.

E la Divinità Otto Pettini di Gioiello, nipote della Divinità Amministratore della Bocca di Fiume, gli ha offerto il cibo sacro come il suo cuoco. In quest’occasione, la Divinità Otto Pettini di Gioiello, trasformatosi in un cormorano, si è immerso nel mare e poi emerso, tenendo l’argilla sottomarina nella bocca. E poi, questa Divinità ha fatto tanti ciottoli di terracotta con quest’argilla e ha fatto anche un mortaio e pestello dal gambo di una specie dell’alga marina per generare il fuoco, frizionando questi due arnesi. Questa Divinità quindi, dopo aver acceso il fuoco sacro, ha recitato le parole della benedizione:

“Il fuoco che ho generato, con molto vigore, s’innalzerà fino al palazzo magnifico della Divinità Mirabile Alta Produttività Divina in Takamagahara e ci creerà la fuliggine talmente tanto che pende come la lunga coda. Inoltre, questo fuoco arriverà anche alla sottoterra e la consoliderà cuocendo la terra. Poi, i pescatori, allungando la fune fatta dalla fibra di corteccia dell’albero gelso nel mare, pescheranno l’ammucchio di branzini grossi che hanno la bocca grande e la pinna codale molto bella. Io offrirò la cucina di questo pesce, riempendone un contenitore fino a flettersi la base di sostegno.”

Dopo aver sentito di ciò, la Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso è risalita a Takamagahara e ha raccontato a Amaterasu e la Divinità Mirabile Alta Produttività Divina tutta la situazione che ha sottomesso il paese della Pianura Centrale di Canna.

mercoledì 9 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~50


Due foto della miniatura del tempio costruito per Ohkuninushi

Volume primo (41) 

Ora, la Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso ha detto di afferrare la mano della Divinità Takeminakata e ne ha fatto. Poi, schiacciando questa mano come se prendesse una foglia d’erba, l’ha lanciata. La Divinità Takeminakata quindi, è scappato via. La Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso l’ha seguito e acciuffato nel paese Shinano (la presente provincia Nagano), e stava per ucciderlo. In questo momento, la Divinità Takeminakata ha detto:

“Chiedo scusa. Non mi uccidete per favore. Io starò qui a Shinano d’ora in poi, e non lascerò mai questa terra. E non mi opporrò all’ordine di mio padre Ohkuninushi, e nemmeno alla parola della Divinità Amministratore dell’Oracolo. Io offro questo paese della Pianura di Canna Centrale al Principe del Cielo con molto rispetto.”

La Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso allora, è tornato di nuovo a Izumo e ha detto a Ohkuninushi:

“I tuoi due figli, la Divinità Amministratore dell’Oracolo e Takeminakata, mi hanno giurato di non opporsi mai contro noi, obbedendo all’ordine del Principe del Cielo. Come tu mi rispondi dunque?”

Ohkuninushi ha risposto:

“Anch’io non mi opporrò a Voi come dicono miei figli. Io offro tutto quanto questo paese della Pianura di Canna Centrale al Principe del Cielo, se accettate una condizione che chiedo io. Cioè, se Voi costruiate un tempio sacro, come il palazzo fatto per l’incoronazione del Principe del Cielo, su cui si sono erti i Chigi (consultate per favore “Kojiki (35)”) in alto nel cielo, sostenuto fortemente dalle colonne grosse che sono piazzate profondamente nel sottosuolo, io mi nasconderò nell’altro mondo lontanissimo. E anche tanti altri miei figli non agiranno mai contro Voi, perché la Divinità Amministratore dell’Oracolo, stando avanti e dietro a loro, li guiderà a seguirvi.”

domenica 6 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~49

Il ritratto della Divinità Amministratore dell'Oracolo

Una siepe di legna

Volume primo (40) 

Allora, Ohkuninushi ha risposto:

“Io non posso dire niente, ma il mio figlio, la Divinità Amministratore dell’Oracolo, potrà risponderle per me. Lui pero, adesso è andato al capo di Miho per cacciare gli uccelli e i pesci, non è ancora tornato.”

La Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso quindi, ha ordinato alla Divinità Ameno Torifune di portare questo figlio, e dopo di che, ha chiesto la sua intenzione. Questa Divinità Amministratore dell’Oracolo ha risposto a suo padre:

“Sono d’accordo, offriamo questo paese al Principe della Divinità Amaterasu.”

Appena che ha detto cosi, lui ha calpestato la barca che aveva usato per tornare, e battendo le mani con la maniera stregonesca, ha cambiato questa barca alla siepe di legna di fogliame verde, poi si è chiuso in questa siepe.

E poi, la Divinità Tuono del Maschio Coraggioso ha detto a Ohkuninushi:

“Tuo figlio, la Divinità Amministratore dell’Oracolo, ci ha dimostrato la sua idea. Tu hai l’altro figlio che potrebbe fare la protesta?”

“Ho un altro figlio, chiamato la Divinità Takeminakata (il significato non è chiaro). Non ci ho più altro che lui.”

Mentre diceva cosi Ohkuninushi, è apparso questo figlio, mettendo sulla punta di mano una roccia talmente grande che è normalmente portata da mille persone e ha detto:

“Questo strano chi è? Di che cosa sta bisbigliando nel mio paese? Tu vuoi magari sfidarmi alla forza? Orsù, ne gareggiamo. Prima di tutto, io voglio afferrare la tua mano.”

La Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso dunque, ha fatto prendere la sua mano alla Divinità Takeminakata. Allora subito dopo, questa mano si è trasformata alla colonna di ghiaccio e poi anche alla lama di una spada. La Divinità Takeminakata, essendo stupito di questo risultato, si è ritirato.

mercoledì 2 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~48

La miniatura della barca "Ameno Torifune"

Il tempio scintoista dedicato alla Divinità Ameno Torifune

Volume primo (39)
 

Quando la Divinità Augusto dell’Agricoltura è volato via furiosamente, la Divinità Principessa del Sole Alto, la sorella nata dalla stessa madre, con l’intenzione di svelare il nome di suo fratello, ha cantato:

“Una collana portata da una giovane tessitrice che sta lassù in cielo è fatta di gioielli infilati da un nastro. Come brillanti sono! Quella Divinità è tanto brillante quanto questi gioielli si chiama la Divinità Augusto dell’Agricoltura.”

Questo è una specie del canto chiamato "Hinaburi", tramandato nella divisione musicale della corte imperiale.  

Allora, Amaterasu ha detto di nuovo:

“Questa volta quale Divinità mandiamo?” 

La Divinità Riflessiva Piena di Sapienza e le altre Divinità hanno risposto:

“Sarà meglio mandare la Divinità Itsuno Ohabari (il significato non è ben chiaro, ma si considera che derivi dal nome della spada Totsuka portata da Izanaki) che sta nella grotta situata sopra del fiume Yasu nel cielo, se no, il suo figlio chiamato la Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso sarà adatto. Tuttavia, quella Divinità Ameno Ohabari (l’altro nome della Divinità Itsuno Ohabari)ha chiuso la strada col sbarrare l’acqua del fiume Yasu, in modo che possa correre alla direzione contraria, quindi le altre Divinità non potranno andarci. Perciò sarà meglio mandare la Divinità del Daino Celeste come messaggero.”

Amaterasu, essendo d’accordo a questa risposta, ha mandato la Divinità del Daino Celeste per sapere l’intenzione della Divinità Ameno Ohabari, allora questa Divinità ha risposto:

“Ho capito. Accetterò quello che ha detto Amaterasu. Io penso pero, sarà meglio mandare mio figlio, la Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso.”

Dicendo cosi, lui ha fatto accompagnare suo figlio al messaggero.

Subito dopo, Amaterasu ha mandato la Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso al paese della Pianura Centrale di Canna, insieme la Divinità Ameno Torifune (significa la barca che vola nel cielo come l’uccello)

Cosi, le due Divinità sono discese sulla piccola spiaggia di Izaki (si trova nella provincia Shimane) e hanno conficcato la spada Totsuka sulla cresta dell’onda all’inverso.
Poi la Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso, essendosi seduto a gambe incrociate sulla punta della spada, ha chiesto alla Divinità Ohkuninushi:

“Io sono il messaggero dalle due Divinità, Amaterasu e Albero Alto, che è venuto qua per sapere la tua intenzione. Questo paese della Pianura Centrale di Canna che tu possiedi, deve essere governato in origine dal nostro principe per l’ordine della Divinità Amaterasu. Infatti, io voglio sapere esattamente come ne pensi tu.”